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L'apertura delle iscrizioni coincide con il gradito ritorno della vincitrice del 2016, stiamo parlando di Federica Proietti, la 33enne romana che da alcuni anni vive a Lucca e corre da sette con i colori della Corradini Rubiera, ha rotto gli indugi e si ritaglia già il ruolo di attesa protagonista.
Cinque anni fa ebbe ragione della compagna di squadra la cesenate Martina Facciani ( vincitrice poi dell'edizione 2017 ) e della fiorentina Glora Marconi ( già vincitrice dell'edizione 2015 ).
Fu per diverse ragioni il più bel podio del Giro al femminile della storia.
Ripercorrendo quella edizione, che Federica dominò, nei pomeriggi, dove il mare ed il relax erano per tutti gli altri atleti una una tappa ambita, per lei erano invece l'occasione per scrivere la tesi " protagonisti tra sport e valori civili" che la portarono ad un intervento sul palco a ricordare il giudice Giovanni Falcone a pochi giorni dalla data del 23 Maggio legato alla strage di Capaci.
In carriera ha corso 3 maratone, dall'esordio di Valencia del 2015, al 3° posto di Reggio emilia nel 2019 in 2:43:46, al 10° posto del 13 dicembre 2020 in 3:00:09.
In mezza maratona alla Roma-Ostia del 2015 (10°) in 1:15:16, nella vicina Fiumicino ha corso e vinto la Best Woman ( km 10 ) in 34:37, attuale primato personale.
Un gradito ritorno quello di Martina, nell'edizione del 30° Giro Podistico, che gradiremmo fosse seguito anche da altri protagonisti che negli anni hanno fatto grande il giro, ma anche da coloro che hanno vissuto la partecipazione alla settimana elbana come una vacanza di sport e mare con la famiglia.

Federica Proietti
"mi ricordo quella settimana nella piena pace , tra la corsa e lo scrivere la tesi, uno scoprire ogni mattina un pezzo nuovo dell'isola, e di certo non mancava il bel clima umano!
Ho sentito di volere cogliere al volo la possibilità di tronarci di nuovo: sarà la mia prima vacanza dopo un bel pò"

nella foto Federica Proietti n° 43 con Gloria Marconi